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sabato 28 gennaio 2012

Pane Integrale



Questa versione di pane è quella che preferisco, perché a differenza del pane integrale che si trova in commercio, un po' troppo pesante, umido e gommoso, questa ricetta invece da' vita ad un pane morbido,soffice, poroso e leggero, per niente umido, insomma.... Buonissimo

INGREDIENTI
150 gr di LM
400 ml d'acqua tiepida
400 gr di farina integrale
300 gr di farina manitoba
1 cucchiaio di miele
no sale
N.B. la quantità delle farine dipende dall'umidità dell'aria e dal tipo di farina, quindi, come sempre aggiungere o togliere la quantità consigliata fino ad ottenere un impasto elastico e compatto.
IL PROCEDIMENTO è quello del pane classico. Non serve spolverarlo con acqua e farina prima di infornarlo, la cottura per una crosta alta e croccante è 170° per 1 ora o un po' di più, secondo il proprio forno




venerdì 27 gennaio 2012

Fiori di gennaio

Cosa c'è di più meraviglioso dei fiori? Dimostrano che la vita esiste, che il tempo gelido non li intacca, che la loro varietà è meraviglia, che ancora riusciamo ad incantarci difronte alla bellezza ed eleganza delle loro forme.
Questo è tutto quello di cui mi voglio circondare; questo è tutto quello che voglio sentire; questo è tutto quello che voglio vedere!

QUESTI SONO I MIEI FIORI DI GENNAIO












Ciambella delizia

Se vi piacciono le marmellate e non volete gustarle sempre nelle crostate, questa ciambella è un'ottima alternativa .
L'impasto è lo stesso della "Torta Angelica", si stende con il matterello, si spennella con burro la superficie, si aggiunge, poi , la marmellata di more (oppure quella che preferite) spolverare sopra con mandorle e pinoli tritati molto finemente ( 80 gr di pinoli e 80 gr di mandorle).
Arrotolare il tutto e formare una ciambella. Lasciare lievitare fino al raddoppio, quindi spennellare con burro e infornare a 180° per 40-50 min.


Dopo la cottura lasciare raffreddare e preparare la glassa reale (1 albume + 125 gr di zucchero a velo,1 cucchiaino di succo di limone montati a neve; se rimane troppo lenta aggiungere altro zucchero a velo finché non monti perfettamente) e versarla sopra la ciambella come decoro. Secca in pochi minuti!




giovedì 26 gennaio 2012

Biscotti con farina integrale

Con gli stessi ingredienti della "crostata integrale ai frutti di bosco" riescono benissimo dei biscotti da creare in varie forme, che dopo la cottura si possono spolverare con zucchero a velo oppure decorare con glassa reale colorata con effetto "Carnevale" molto simpatico.


Crostata con farina integrale ai frutti di bosco

Questa è la versione "integrale" della crostata già pubblicata qualche tempo fa' .
Gli INGREDIENTI sono:
200 gr di farina integrale
200 gr di farina 00
200 gr di zucchero di canna
1 uovo intero e 1 tuorlo
250 gr di burro morbido
1 cucchiaino colmo di lievito in polvere
1 pizzico di sale


Preparare l'impasto come la costata classica
Avvolgere con pallicola trasparente
Lasciare in frigo per 1 ora
Stendere nella teglia imburrata
Spalmare sopra la marmellata di frutti di bosco
Formare la griglia
Infornare a 180° per 30 min circa





mercoledì 25 gennaio 2012

Peperoni al coriandolo

I peperoni ripieni rappresentano un pasto completo che si presenta spesso sulle nostre tavole, per questo la ricetta che vi propongo aggiunge degli ingredienti inconsueti che arricchiscono di gusto e profumo un piatto altrimenti comune.

INGREDIENTI del ripieno:
per 5 persone
5 peroni gialli e rossi
700 gr di carne macinata di bovino
3 uova intere
300 gr di funghi champignon
120 gr di gherigli di noce
1 cucchiaino di semi di coriandolo pestato al pestasale
1/4 di cipolla e 1 spicchio d'aglio ben tritati
1 mazzetto di prezzemolo e qualche foglia di menta piperita
sale e misto pepe
farina ai 7 cereali q.b. a rendere compatto l'impasto


Tagliare i peperoni a metà ( come sopra ) riempirli di carne condita, metterli in teglia con carta forno
accompagnati da quadrotti di patate condite con: sale pepe e coriandolo.
Irrorare il tutto con olio EVO e infornare a 200°.


Servire con una colatura di glassa d'aceto balsamico.

domenica 22 gennaio 2012

Pane, bianco rosso e verde

Tornati da lavoro tardi, la fame non ci permette di prendere troppo tempo.
Allora, quando la famosa frase dice:" Non è fame, ma è voglia di qualcosa di buono!"che si fa'!!!
PANE INTEGRALE - SPALMATA DI MAIONESE - UOVA DI LOMPO - RUCOLA - POMODORINI E UN FILO DI OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA e viaaaa!!!!!


sabato 21 gennaio 2012

Cuore e fiore di ceramica dipinta

Questi due graziosi oggettini di ceramica, quando mi sono stati donati erano completamente bianchi.
Un po' troppo sterili per essere appesi. Ho pensato, allora, di ridargli brio.
Li ho dipinti un po' "shabby" ma molto "chic".
Ve li presento!!













Biscottini da the


INGREDIENTI per quelli a "Ferro di cavallo"
1 uovo                                                  
150 gr di burro                                  
80 gr di zucchero a velo                            
220 gr di farina 00                                    
1 cucchiaino di lievito in polvere          
1 bustina di vanillina                                  
80 gr di cioccolato fondente
( la ricetta nel del blog di Mysia )

INGREDIENTI per quelli al caffè
1 uovo
70 gr di burro
80 gr di zucchero a velo
170 gr di farina 00
2 cucchiai di caffè ristretto
1 pizzico di bicarbonato



PROCEDIMENTO
Bisogna amalgamare il burro a temp. ambiente con lo zucchero a velo
Aggiungere l' uovo , la farina e il resto degli ingredienti
Formare un impasto morbido

Le foto rappresentano i biscottini al caffè.
Inserirlo nella siringa per dolci con beccuccio grande
Nella teglia con la carta forno, dare la forma a ferro di cavallo, della grandezza di circa5 cm.
oppure a forma di M ( per quelli al caffè )
Infornare a 170° per 10-15 min
Per i biscotti a ferro di cavallo,sciogliere il cioccolato fondente
a bagno-maria oppure al microonde, quando si saranno raffreddati intingere le punte nel cioccolato
e metterli a seccare su carta forno.
Si possono dare anche altre forme a piacere, io ho fatto anche qualche ciambellina



venerdì 20 gennaio 2012

La zuppa di roveja

Vi propongo questo piatto preparato con un legume selvatico della famiglia dei piselli, coltivato nella zona dei Monti Sibillini, già conosciuto fin dai tempi dei greci e romani.

Presenta dei semi di vario colore che variano dal marrone, grigio al verde scuro.
Questo legume un po' dimenticato per la difficoltà         
di coltivazione e raccolta, dal sapore che ricorda quello dei ceci e delle fave è stato oggi riscoperto come piatto slow food, ricchissimo di proteine, carboidrati,fosforo, potassio, ma povero di grassi.






La quantità di roveja secca a pers. è di circa 100gr
Mettere a bagno dalle 12 alle 24 ore prima.
Scolare e risciacquare bene.
Mettere a cuocere in acqua salata per circa 40 min










Preparare un soffritto con aglio, cipolla, sedano, carota e pancetta dolce in olio EVO e peperoncino
Far cuocere bene la pancetta.









Versare la roveja lessata e 1/2 cucchiaino di
semi di coriandolo pestati al pesta-sale
Lasciare insaporire
Aggiungere il brodo vegetale, lasciare cuocere altri
10-15 min









Nel frattempo in una padella capiente
versare olio EVO rosmarino e aglio 












Tagliare il pane casareccio a quadrotti
e friggerlo nella padella qui sopra











Si accompagneranno alla roveja 
Con una spolverata di pecorino e
un filo d'olio EVO a crudo













lunedì 16 gennaio 2012

La marmellata di Kumquat




Il Kumquat detto "Arancino cinese" o" mandarino del Giappone" è originario della Cina. Sono ricchi di vitamina C ed A e potassio.
Il frutto viene mangiato al naturale, intero e con la buccia, così che il sapore della polpa, piuttosto acidulo, si mescoli con quello della scorza, spesso e dal gusto dolce e molto aromatico.
Può essere consumato a fette nelle macedonie oppure impiegato per la produzione di succhi, canditi e marmellate.
E' curioso sapere che si definisce "Marmellata" quella fatta esclusivamente con gli agrumi, le altre fatte con frutta diversa sono dette "Confetture"






























giovedì 12 gennaio 2012

Ciambelline al vino - Formine (senza uova e burro)

Capita qualche volta, quando si offrono dei dolcetti, di sentirsi dire : " Non posso mangiare le uova, sono allergica ai latticini, ecc...
Allora siccome io non demordo mai !!! ho trovato dei dolcetti che fanno al caso loro! Siiiiii!!!!!
Le ciambelline al vino trovate in un blog che seguo : " Il giardino di fasti floreali ", sono dei squisitissimi dolcetti, friabili e profumati ; Le formine ( così chiamate da me per le svariate forme che possono assumere, io le ho fatte a cuore, quadrifoglio e stella )  alle quali si può dare il profumo di : limone, vaniglia ( come ho fatto oggi ) oppure si possono aggiungere ingredienti come: Cioccolato, frutta secca, uvetta ecc...


INGREDIENTI delle Ciambelline al vino

3 o 4 bicchieri di farina
1 bicchiere di zucchero
1 bicchiere di vino rosso o bianco
1 bicchiere di olio EVO
1 cucchiaino di lievito ( io ho messo 1/2 cucchiaino di cremor tartaro e 1/2 cucchiaino di ammonio carbonato )
1 pizzico di sale
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Mettere la farina a fontana sulla spianatoia
Versare al centro tutti gli ingredienti
Amalgamare fino a quando non si formi un impasto elastico ed omogeneo
Formare dei cilindri lunghi e sottili
Dare la forma a ciambella
Zuccherare la parte superiore
Infornare sulla teglia con carta forno a 180° per 15 min ( ventilato ) un po' di più se è statico






INGREDIENTI delle Formine

500 gr di farina 00
200 gr di zucchero
1/2 bicchiere di olio di semi
1 bicchiere di liquore dolce ( marsala e rum )
1 bustina di lievito
3 limoni bio la buccia grattugiata oppure: scorza d'arancia, gocce di cioccolato, vaniglia, uvetta e frutta secca, glassa o codette( come decorazione )
1 pizzico di sale
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Il procedimento è lo stesso
L'impasto però va steso con il matterello a circa 1 cm di altezza
Con vari stampini formare delle sagome
Infornare come sopra